mercoledì 5 marzo 2014

8 marzo 2014 - giornata internazionale della donna (international women's day)

Il Comitato Internazionale ha scelto per l’8 marzo 2014 il tema "Inspiring Change", cioè ispirare cambiamenti positivi. In altre parole è uno stimolo a lasciarsi ispirare per rendere migliore quest'anno; uno stimolo ad investire in sé stessi e dare il proprio contributo per un mondo migliore. Un giorno per celebrare e riconoscere le conquiste economiche, politiche e sociali delle donne nel passato, nel presente e anche per proiettarle nel futuro. 
Il Centro Antifumo Quit che incentra la propria attività oltre che sulla cura del tabagismo e sulla promozione di stili di vita sani, come ogni anno, fornisce accesso gratuito al Centro per tutte le donne che si prenoteranno nella settimana successiva all'8 marzo direttamente da questo blog (cliccando qui). Smettere di fumare, infatti, può essere un'importante conquista personale e sociale e può essere esso stesso un evento "inspiring change" ovvero un evento che può ispirare ad un cambiamento positivo. 
La prima causa di morte evitabile, il fumo di tabacco, ha raggiunto nel 2013 in riferimento al sesso femminile, uno dei valori più bassi degli ultimi 40 anni (vedi immagine in basso). 
Ciò dimostra un netto miglioramento, un cambiamento in positivo da parte delle donne che si allontanano dal non invidiabile primato maschile in tema di dipendenze patologiche (fumo di tabacco, alcol, droghe illegali, etc.). Dunque, oggi la donna in virtù del proprio valore acquisito è auspicabile che faccia un ulteriore passo avanti nell'indirizzare anche l'universo maschile verso la giusta direzione.
Il fumo restringe l'orizzonte del tuo futuro attraverso la malattia e la morte prematura, limita le tue opportunità, compromette oltre la tua salute anche quella di coloro che ti sono vicini. Il fumo alimenta la violenza [I] e i suicidi [II], sostiene il divario con le categorie sociali spesso stigmatizzate (alcolisti, tossicodipendenti, pazienti psichiatrici, detenuti, indigenti, etc.) [III], incrementa il lavoro minorile nei Paesi in via di sviluppo [IV], accresce il danno ambientale (inquinamento, incendi) [V, VI, VII]. Tutto questo dovrebbe bastare per ispirarci al cambiamento!


Guglielmo Lauro
(medico)
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