A conclusione del mese della prevenzione alcologica e nell'ambito delle attività di prevenzione delle dipendenze patologiche (alcol e fumo) nelle scuole è stato effettuato un intervento articolato in due incontri presso la Scuola Secondaria Statale di I grado di Mondragone "Buonarroti - Vinci".
In tali incontri è emersa come sia diffusa l'assunzione di alcolici già tra i 12 e 13 anni, che corrisponde anche all'età in cui si iniziano a fumare le prime sigarette. Del campione esaminato circa il 50% dei maschi ed il 25% delle femmine bevono alcolici spesso in occasione delle uscite del sabato sera; lo fanno soprattutto per far parte del gruppo, oltre al fatto che il bere viene percepito come qualcosa di piacevole. Diversamente dal fumo di sigaretta, “l'iniziazione” al consumo di alcol avviene spesso in ambito familiare per cui è apparso opportuno proporre qualche ulteriore intervento rendendo partecipi genitori e insegnanti.
È stato sottolineato che quanto più giovani sono i consumatori di alcol, tanto maggiore è il rischio di sviluppare dipendenze. In effetti, negli adolescenti il fegato non riesce a metabolizzare l'alcol come nell'adulto e le strutture nervose, ancora immature, rischiano di essere compromesse tanto da scatenare una predisposizione a sviluppare anche altri tipi di dipendenze, dal gioco alla droga.
Recenti studi hanno rilevato che fino ai 25 anni la mielinizzazione, un processo neurale necessario per l'isolamento e maturazione delle fibre nervose cerebrali e per la corretta trasmissione dei segnali, deve ancora completarsi, rendendo i circuiti cerebrali, ancora in fase di strutturazione, più vulnerabili alle droghe (comprese le sigarette) e all'alcol (1).
1. Arain M, Haque M, Johal L, Mathur P, Nel W, Rais A, Sandhu R, Sharma S: Maturation of the adolescent brain. Saint James School of Medicine, Kralendijk, Bonaire, The Netherlands.Neuropsychiatr Dis Treat. 2013;9:449-61.
È stato sottolineato che quanto più giovani sono i consumatori di alcol, tanto maggiore è il rischio di sviluppare dipendenze. In effetti, negli adolescenti il fegato non riesce a metabolizzare l'alcol come nell'adulto e le strutture nervose, ancora immature, rischiano di essere compromesse tanto da scatenare una predisposizione a sviluppare anche altri tipi di dipendenze, dal gioco alla droga.
Recenti studi hanno rilevato che fino ai 25 anni la mielinizzazione, un processo neurale necessario per l'isolamento e maturazione delle fibre nervose cerebrali e per la corretta trasmissione dei segnali, deve ancora completarsi, rendendo i circuiti cerebrali, ancora in fase di strutturazione, più vulnerabili alle droghe (comprese le sigarette) e all'alcol (1).
1. Arain M, Haque M, Johal L, Mathur P, Nel W, Rais A, Sandhu R, Sharma S: Maturation of the adolescent brain. Saint James School of Medicine, Kralendijk, Bonaire, The Netherlands.Neuropsychiatr Dis Treat. 2013;9:449-61.
Guglielmo Lauro