venerdì 26 giugno 2015

26 Giugno 2015 - focus sulla droga più contraffatta e contrabbandata: il tabacco (Giornata internazionale contro il consumo e il traffico illecito di droga)

Le sigarette rientrano tra i prodotti maggiormente contraffatti e contrabbandati a livello mondiale con conseguente grave minaccia per la salute pubblica.
Tuttavia che si tratti di sigarette originali o contraffatte, il fumo nuoce sempre alla salute; la sigaretta priva di pericoli non esiste. 
In base a indagini avviate da autorità doganali, nonché dalla stessa Philip Morris International, si apprende che parte della produzione delle sigarette contraffatte avviene all'interno di fabbriche sotterranee con foglie di tabacco deteriorate. Ciò aumenterebbe sensibilmente i rischi legati al fumo poiché i valori di catrame, nicotina, monossido di carbonio, piombo, cadmio ed arsenico sarebbero molto più elevati rispetto a quelli contenuti nelle sigarette di marca. Inoltre, va precisato che questo tipo di sigarette hanno percentuali di catrame (+ 75%), di nicotina (+ 28%) e di monossido di carbonio (+ 63%) superiori rispetto alle originali. La contraffazione di sigarette arriva a confezionarne contaminate da sabbia e da altri materiali di imballaggio come materiale plastico (Fonte: BBC). In un maxisequestro (cinque tonnellate di sigarette di contrabbando) risalente a giugno 2011 da parte delle Fiamme Gialle nel napoletano e nel salernitano: dopo le analisi si è scoperto che le sigarette sequestrate contenevano un’alta percentuale di legno truciolato misto ad un minimo quantitativo di tabacco. 
Altro materiale riscontrato nelle sigarette contraffatte mediante analisi di microscopia sono uova di insetti, zanzare ovviamente morte, peli di topo, filamenti di metallo, plastica, capelli, feci animali (specie sterco di topo) o anche umane, tracce di sangue.
Quindi oltre a causare maggiori danni rispetto alle sigarette di marca, il fumo intensivo di sigarette contraffatte è stato associato anche al disturbo cardiologico della fibrillazione atriale (1).

1. Ozyilmaz I, Ozyilmaz S, Tosun O, Tola HT, Saygi M, Ergul Y: Atrial fibrillation in a healthy adolescent after heavy smoking of contraband cigarettes. Int J Adolesc Med Health. 2014 Aug 12.
Guglielmo Lauro
(medico)
vedi anche: 


2 commenti:

  1. Acquistare sigarette contraffatte o di contrabbando significa non solo consumare beni che non corrispondono alle caratteristiche proprie del prodotto originale e che, quindi, possono essere più dannosi per la salute, ma anche arrecare un danno economico al Paese (entrate erariali e posti di lavoro) e al sistema produttivo in generale. L'Italia è il primo Paese produttore di tabacco in Europa e il 14° a livello mondiale. Nei primi mesi del 2015, il fenomeno del tabacco di contrabbando risulta in forte crescita: +16% nel primo trimestre 2015 contro lo stesso periodo del 2014, con punte del +40% a Napoli. Il danno per lo Stato è stato quantificato per il 2014 in circa 770 milioni di euro all’anno di mancati introiti fiscali e per il 2015 si attesterà intorno ai 900 milioni di euro (fonte Kpmg), con una riduzione di circa 7 mila addetti (stime Confagricoltura). Con l'introduzione del pacchetto generico di sigarette di cui si discute negli ultimi anni a livello internazionale si renderà più agevole la contraffazione e il contrabbando, ma a questo punto la scelta di non favorire il tabacco di contrabbando sta nella sensibilità delle persone che decidono di acquistarlo.

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